Segregati in uno sgabuzzino indegno di un paese civile, ma anche indegno di un paese incivile, abbiamo registrato la prima serata di questa importante (?) manifestazione d’arte cinematografica, promossa tra gli altri dall’ impresa sociale “Fratelli Putzerstofen”. Abbiamo visionato e commentato una caterva di cortometraggi vincitori della famosa Ernia di Marmo, abbiamo preso per i fondelli registi, attori, addetti ai lavori, figuri più o meno loschi che si aggiravano nel sito dello studio. Abbiamo mangiato prelibatezze prelevate direttamente dall’opificio del Grande Panificatore, abbiamo bevuto birra prelevata direttamente da un fusto da 5 litri. Abbiamo fatto e detto un gran mucchio di cazzate, soprattutto dette, in particolare il Filosofo si è distinto per l’ acredine, mentre il Webmastro ha tacchinato in modo impune ed indecoroso le (va detto) numerosissime bonasses che passavano di lì.
A 2h55′ di registrazione l’apparato ha crashato dibbrutto, lasciando tutti costernati. Vi dico, era un Macintosh. Non dico altro eh, poi non venitemi a dire che solo Windoze crasha. Il webmastro ha poi provveduto a recuperare i cocci della serata, anche non metaforicamente.

Puntata, per quanto possibile, realizzata con mezzi ed apparati in parte forniti dall’impresa sociale “Fratelli Rottenmeyer” (segnatamente: le cose che funzionavano erano nostre, quelle che andavano in avaria erano le loro). Demiurgo – Filosofo- Commercialista – Webmastro, più una congerie immensa di personaggi secondari, comprimari, registi emergenti, nani e ballerine.