Un reperto che abbiamo tirato fuori dalle segrete della radiofonia dove l’avevamo relegato per manifesta intrasmettibilita’ (non sappiamo se si possa dire o no). Vabbe’. Allora abbiamo appurato che molti di voi avrebbero voluto sfruttare i principi della scienza delle costruzioni per calcolare le tensioni all’interno del pene e/o per calcolare lo sforzo di momento e di taglio alla base dell’asta. Non si può, nada, nix, nisba. Infatti il pene umano, a meno che non siate davvero superdotati, non ha una dimensione di almeno un ordine di grandezza superiore alle altre, quindi non soddisfa il principio del De Saint Venant, quindi niente soluzioni approssimate. Tutto questo per dire che non si può calcolare, ragionevolmente, la tensione che porta alla rottura del cazzo. Ecco, l’abbiamo detto. Non piangeteci troppo sopra.
Poi abbiamo anche parlato di altre cose come il condominio di via Broccaindosso, le canzoni rock lente, il film Ladyshave, ed abbiamo invitato le forze di polizia ad irrompere in studio per far finta di essere nel ’77 a radio Alice.

CONCRETISMO: rottura del pene, aka rottura dickazzo. Demiurgo – Commercialista – Satrapo