“Ci sembrava giusto, in una fiera come questa che celebra le tradizioni e tutto quello che è popolare, che tanto spesso nel presente viene ripescato come fosse colto e materia da rivivere, da rivangare, da riscoprire, pensare che magari fra cent’anni le cose da riscoprire non saranno tanto le cose che facevano i nostri nonni perché non ci sarà piu’ memoria vivente, ma magari, siccome oggi probabilmente non viviamo più in tempi popolari ma al massimo viviamo in tempi pop, qualche volta forse è il caso di celebrare come dire il morto finché è ancora vivo.”
I Klippa Kloppa alla Fira di Sett Dulur, anni fa.
Petzone e interpretatzione uttuma.