teatro civico 14

eventi stagione 2010-20116 gennaio 2011
ore 2100

Klippa Kloppa e Radio NK

hanno presentato

UÅ 2

ovvero come continuammo ad inguaiare la musica italiana
a gloria nostra e beneficio del popolo bue

Klippa Kloppa
Prete Criminale: basso elettrico, animazione, declamazioni, faccia burbera
Mr. Draghen: voce tonitruante, chitarra elettrica, capello interessante
Naga: chitarra elettrica, voce in “L’ultima luna”, estetismo generico
Capocchia: capocchia, piano rhodes
Il Vichingo: virtuosismo batteristico, espressione da ti spiezzo in due
Radio NK
Demiurgo: tennicismo, registrazione della cosa, spargimento di cavi, oddio oddio come faremo mai
Commercio: guida in stato di sobrietà, tennicismo, contabilismo, raziocinio
Filosofo: discorsi aspecifici, tennicismo, contatti coi Klippa Kloppa
Professoressa: discorsi professorali, stima ed affetto, sonnolenza diffusa

Teatro Civico 14 / associazione Mutamenti
Rosario, Ilaria e tutto il resto della cumpa: ospitalità, supporto tennico, luci, suoni, colori, senso di fratellanza

Questo clip audio è stato registrato la serata di giovedì 8 gennaio 2011 al Teatro Civico 14 di Caserta. Quello che vi esprime è un concerto che i Klippa Kloppa vi hanno tenuto dal vivo, con l’indegno e posticcio commento di radio nk, secondo una formula già collaudata due anni or sono.
Quello che questo clip vi comunica è che noialtri di radio nk eravamo in ottimi spiriti, e un po’ si sente.
Quello che questo clip vi comunica è che i Klippa Kloppa hanno suonato con una tennica ed un vigore indegno delle nostre scarse capacità ricettive; come si suol dire hanno eseguito brani come se non ci fosse stato un domani.
Questo clip probabilmente vi comunica anche che, grazie all’aiuto dello staff del teatro civico 14, abbiamo finalmente potuto eseguire delle registrazioni meno indegne del solito, in un luogo dato alla musica, alle attività coreutiche eccetera, con l’ausilio di istrumenti decenti.

Quello che questo clip non può descrivere correttamente è che noialtri della radio, grazie all’ospitalità incredibile dei klippas e dei loro amici, abbiamo trascorso due giorni strepitosi al sud, in compagnia di persone fisicamente discutibili ma non per questo non adorabili. Siamo stati accolti come magi nel mezzo di una festa popolare, siamo stati sfamati, rifocillati, supportati, allettati. Ci sono stati dati ausilii di ogni genere affinché non soffrissimo la lontananza da casa, ma anche affinché patissimo l’inevitabile distacco dalle cose prima del nostro ritorno; siamo stati condotti magistralmente per le strade ed i viottoli, siamo stati addotti dentro ristoranti lussuriosi e dentro circoli fumosi. Abbiamo intavolato conversazioni, stretto mani, dato pacche sulle spalle a gente di ogni genere. Abbiamo bevuto caffé serviti dalle frequenze dei sogni ed abbiamo digerito cose che parevano fatte della stessa materia di cui i sogni sono fatti.
Cioè insomma non so più come dire che siamo stati daddio.
Un sacco di cose, invero, che difficilmente dimenticheremo.

Bella lì / grazie di corpo.

La scaletta della registrazione:

prolusione (intro)
Crudele (Mario Venuti)
Ancora non sai (Klippa Kloppa)
Nel mondo dei sogni (Marco Masini)
Visto internazionale (Klippa Kloppa)
Strada facendo (Claudio Baglioni)
La strada (Klippa Kloppa)
Attimi (Gianni Togni)
Confetto (Klippa Kloppa)
Eppure soffia (Pierangelo Bertoli)
Humido Babilonia (Klippa Kloppa)
No (Gianni Bella)
Maledetti (Klippa Kloppa)
Bomba o non bomba (Antonello Venditti)
Ancona/Palermo (Klippa Kloppa)
Sereno è (Drupi)
Arrancare d’amore (Klippa Kloppa)
Le more (Klippa Kloppa)
L’ultima luna (Lucio Dalla)
Paola la lunghissima (Klippa Kloppa)